LAVORO E SALUTE

Infortuni sul lavoro in itinere

Ottenere il giusto indennizzo in caso di infortunio sul lavoro

Il primo passo è recarsi al Pronto soccorso o dal medico

In caso di infortunio recati subito al Pronto Soccorso per ricevere le prime cure, oppure dal tuo medico e comunica chiaramente che si è trattato di un infortunio lavorativo.

 

Il secondo passo è informare il datore di lavoro

Trasmetti tempestivamente il primo certificato d’infortunio contenente la diagnosi e i giorni di prognosi al datore di lavoro, il quale dovrà inviare la denuncia dell’infortunio all’Inail per via telematica. In caso di ritardo, perdi il diritto all’indennità per i giorni antecedenti a quello della consegna al datore di lavoro!

 

Assistenza e tutela su misura

Se hai subito un infortunio, contattaci subito per consegnarci tutta la documentazione del caso in tuo possesso, così potrai avere la necessaria assistenza amministrativa e medico-legale per richiedere le prestazioni spettanti e ottenere i giusti indennizzi. Inoltre, tieni conto che in presenza di un infortunio riconosciuto dall’Inail, è possibile richiedere il riconoscimento di eventuali aggravamenti entro dieci anni dall’evento lesivo.  In questo caso sarà il medico del Patronato Acli a valutare il momento migliore in cui presentare la domanda di revisione del danno. 

 

Quando va denunciato un infortunio?

Come già detto, l’infortunio va segnalato immediatamente, al medico a cui ti rivolgi e al tuo datore di lavoro. Ricordiamo comunque che, qualora un infortunio sia stato gestito, per vari motivi, come malattia comune (in carico all’Inps e non all’Inail), il termine per ottenerne il riconoscimento – e quindi le prestazioni spettanti – è di tre anni dalla data dell’evento.

 

Infortunio in itinere, cosa fare per ottenere il giusto indennizzo.

Tra gli infortuni tutelati dall’Inail c’è anche quello in itinere: trattasi dell’infortunio che avviene sulla strada per andare al lavoro, ed è proprio questo collegamento diretto con l’attività lavorativa che ne assicura la tutela.

Tre le casistiche specifiche che consentono l’indennizzo da parte dell’ Inail:

  • L’infortunio che avviene durante il normale percorso di andata e ritorno dal luogo di abitazione a quello di lavoro. Da sottolineare il fatto che il mezzo privato (auto – motocicli ecc.) deve essere sempre necessitato, altrimenti è tutelato solamente l’utilizzo dei mezzi pubblici, oppure il percorso a piedi se entro il chilometro di distanza;
  • infortunio che avviene durante il normale percorso che collega due luoghi di lavoro, se il lavoratore ha più rapporti di lavoro;
  • infortunio che avviene durante il normale percorso di andata e ritorno dal luogo di lavoro a quello di consumazione abituale dei pasti, qualora non sia presente un servizio di mensa aziendale.

Da tenere presente che per i lavoratori che svolgo la propria attività lavorativa sui mezzi di trasporto, camion, furgoni, autobus ecc, in caso di infortunio trattasi di infortunio in occasione di lavoro e non di infortunio in itinere.

Segui le nostre indicazioni e guarda il video per scoprire cosa significa infortunio in itinere, quali sono le lesioni tipiche dell’infortunio in itinere e cosa fare per ottenere l’indennizzo INAIL nel caso di infortunio sul lavoro.

La tutela della salute nell’ambito del lavoro è un diritto che va esercitato senza alcuna remora.

 

Cosa fare nel caso di infortunio sul lavoro in itinere

+informati +sicuri con il Patronato Acli

 

Infortunio in itinere, cosa fare per ottenere il giusto indennizzo

 

Scrivi il tuo caso, poi ti chiamiamo noi

Ottenere il giusto indennizzo è un tuo diritto: il Patronato Acli è a tua disposizione, affidati al nostro servizio di assistenza e tutela su misura.

Se hai subìto un infortunio sul lavoro o ritieni di aver contratto una malattia professionale, contattaci subito! 

Scrivi qui il tuo caso INAIL poi ti chiamiamo noi.

 

 

   

 

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